martedì 15 febbraio 2011

ASSOLTO! ASSOLTO! ASSOLTO!

Edizione delle 13.00

Il primo titolo: GIUSTIZIA AD OROLOGERIA
La voce fuoricampo: Giustizia ad Arologeria.

L'imparzialità si preannuncia dominante già nei titoli, nel miglior giorno possibile per tornare a pieno regime sul blog!

La ex-studioaperta Alana Guarnieri è in grande spolvero nel lanciare la controffensiva alle rossissime toghe rossissime, che oggi si sono pronunciate per il rito immediato contro il Presidente Silvio Berlusconi.

Inutile dire che non c'è alcun dubbio sull'innocenza del Premier, e un terzo del "tg" è improntata a dimostrarlo. Ricordando una delle prime scene di "The Shawshank Redemption" (Le ali della libertà), all'interno della prigione: "Qui siamo tutti innocenti".

Ai toni mesti di Alberto Duval è affidato il duro compito di riassumere il fattaccio odierno, risvegliandosi solo sul finale, per introdurre l'intervento del sempre super-partes avvocato del Premier, Niccolò Ghedini.

Il popolo della libertà fa quad-rato immediato attorno all'innocente, nel secondo servizio imparziale dell'imparziale "tg". A circa 5 minuti dopo le 13, le prime voci discordanti. Intervento di Franceschini mandato in onda emblematicamente, visto che invece di fare opposizione pare voglia dare consigli all'imputato (innocente, è chiaro) (persino Franceschini sembra dirlo).
Subito dopo, Capezzone proclama le 2600 perquisizioni (di chi? di cosa? dove? quando? boh!) subìte da Sua Innocenza.
Non cadono mai pannocchie giganti dal cielo, quando servono.

Nel terzo servizio, Guido Del Turco supera i 2 concorrenti e vince di diritto l'Oscar per la miglior sceneggiatura originale di oggi, con la storia toccante dell'imprenditore milanese vittima della giustizia ad orologeria dopo la sua discesa in campo dopo il 1994, dimenticando le inchieste precedenti, ma soprattutto snocciolando una serie impressionante di verità assol(u)te:
29 processi, 4 ancora in corso - VENTICINQUE assoluzioni
dopodichè passa ad elencare, e la cosa esilarante è che di assoluzioni non ne dice quasi nessuna. Trattasi di ARCHIVIAZIONI (spesso a causa di reati depenalizzati. Indovinate da chi?) o PRESCRIZIONI le quali, con buona pace dell'avvocato Giulia Bongiorno, ancora non costituiscono assoluzione.
Il servizio è fantastico, più di 3 minuti di morbidezza (lo potete vedere all'inizio dell'articolo).

Non poteva mancare il servizio dalla conferenza stampa siciliana dell'innocente (annullata, probabilmente per impossibilità di farla in via telefonica. Ormai ci ha fatto l'abitudine)

Nella prossima puntata, la nuova saga dell'orrore: TWINS.

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